La battaglia contro l'Ufo
Capitolo X - L'allenamento degli altri

Mettiamo da parte per un momento le vicende temporali di Mary e guardiamo cosa succede a Kaja, nella "Terra dei Maghi" e cosa stanno combinando gli altri.
Aram fissava Nia mentre eseguiva un esercizio mentale da lui assegnato, lui e' l'uomo che possiede la maggior conoscenza della magia al mondo, naturalmente non prendendo in considerazione "I Signori Del Tempo" (Ruiz, Lisa e Ale-Blaine), che sono i piu' forti in assoluto, pero' non possono intervenire direttamente nella storia dell'umanita'. Al fianco di Aram lievitava Nia, una ragazza con degli immensi poteri, piu' grandi di quelli di Aram e Mary, pero' non sa usarli; se la conoscenza di Aram fosse unita ai poteri di Nia si creerebbe l'essere piu' potente dell'intera galassia. Sfortunatamente Nia era ancora molto distante dalle capacita' di Aram e lui non aveva intenzione di rivelare alla ragazza tutte le nozioni che conosceva. "Ora - Disse Il maestro - vola piu' in alto" Nia, che gia' faticava a rimanere staccata da terra di pochi cm rispose: "Cosa? Sono esausta a quest'altezza, figuriamoci piu' in alto, non s potrebbe fare una pausa?". Aram colpi' la testa di Nia col suo bastone: "Devi fare quello che ti dico se vuoi essere utile alla scofitta dell'Ufo. Se non spingi i tuoi limiti sempre piu' avanti rimarrai allo stesso livello..." Nia sbuffo' e si concentro' al massimo, inizio' a sollevarsi piano piano, sudava sempre di piu', dopo aver consumato ogni sua risorsa perse la concentrazione, le sue immense energie vennero liberate, all'inizio una sfera di luce ricopri' interamente la ragazza, la terra sotto di lei si sgretolo', sembrava che stesse per esplodere. Aram rimase immobile, Nia era ormai una specie di bomba pronta ad esplodere, lui lo sapeva bene ed era pronto a contenere le immense energie sprigionate da lei, ma c'era anche un'altra possibilita', che Nia controllasse quelle straordinarie forze. Quando ormai anche Aram inizio' a mettersi in posizione per proteggersi Nia spalanco' gli occhi e inizio' a volare veloce come un aereo su e giu' per il cielo dicendo: "E' fantastico! Sono piena di energie, volo senza fatica!". Aram sorrise e urlo': "Sei riuscita a trovare l'energia nascosta in te, questo ti differenzia da qualsiasi umano; facendo questo sei finalmente arrivata ad essere un'aspirante Maga". Intanto Chettimar se ne stava seduto in disparte, un abitante di Kaja si avvicino' a lui, Chettimar lo guardo' e disse: "Ma... ma io ti ho gia' visto! Tu eri nel castello di Mary!" il mago disse: "Gia', ero li' per tenere d'occhio la strega, mi chiamo Vittorix... che ci fai qui in disparte, anche tu dovrai essere utile nella grande battaglia..." Chettimar si alzo' e disse: "I-Io? che potrei fare io? Non ho poteri magici!" Vittorix fece un sorriso: "La magia non e' tutto, anche la forza e' importante, grazie ad alcuni incantesimi e moltissimi allenamenti potresti diventare veramente forte..." Chettimar era molto contento perche' finalmente sapeva di essere utile a qualcosa [eheh :) NdA].
Gynius, Jonas, Mirko e jAsOn intanto avevano costruito un piccolo rifugio a sud del Continente Nord per cercare di capire quello che era successo. "Dobbiamo trovare L'ufo e annientarlo" disse impetuosamente Mirko, Gynius guado' jAsOn che disse: "Siamo troppo deboli e poi dobbiamo trovare tutto l'aiuto disponibile..." Jonas intervenne: "Che fine hanno fatto tutte le persone che erano nell'Imperia? Oltre a Mary c'erano altre quattro persone..." Gynius si giro' dall'altra parte: "Cinque..." Mirko lo interveni': "Be', forse ti riferisci a Ty, ma lui e' stato ucciso da Mary..." Gynius riprese: "No. Avete visto quella misteriosa ragazza che ci ha salvato? Ha grandi poteri, ma non sa controllarli, e non penso che li abbia attivati da sola; un'altra persona con poteri magici l'ha aiutata a spedirci il piu' lontano possibile...". Dopo qualche secondo di silenzio disse: "Uhmm, vediamo almeno di recuperare quelle cinque persone, chi erano?" Mirko rispose: "Allora, la ragazza che ci ha salvato, un tipo che stava con lei, Chettimar e..." Tutti insieme esclamarono: "Selvaggia!". jAsOn disse rivolto verso Gynius: "Ci siamo dimenticati di lei, Gynius, rintracciala come hai fatto con gli altri!" Gynius abbasso' la testa: "Ci ho gia' provato, non sento la sua presenza..."