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...in procinto. |
 blog & the city |
| Il giallino del mese |
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30/11/06
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:: by :: lisagialla
hhgttp \ season finale [quotes]
- aiuto: credo di aver rotto qualcosa.
urlato all'ostetrica di passaggio dietro la porta socchiusa mentre, prigioniera di un lettino e un cardiotocografo, annegavo nel mio stesso liquido amniotico. - ma com'è magra questa ragazza.
il ginecologo delle dive, ricucendo gli strati adiposi. è diagnosi. - no, grazie, non mi sento.
io languida che rifiutavo il brodino, cercando di nascondere la camicia da notte macchiata di salsa al lampone [cfr. La Cheesecake Più Buona di Tutti i Tempi]. - ma lei è sempre con le tette al vento!
la ginecologa smilza, constatando l'impossibilità di allattare in castigato abito da mattina. - lei abita in un condominio? li avverta.
la signora della bancarella dei bambini, consegnandomi la pericolosa ragazzina che aveva tenuto in scacco il nido per tutta la notte. - ora può portarla a casa.
un neonatologo, evidentemente sprovvisto di senno.
[poi c'è la scena in cui io, la ragazzina e il coinquilino - tutti in abiti civili - percorriamo il corridoio del nido per l'ultima volta. zitti, però.]
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21/11/06
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:: by :: mae*
microbambinagialla
E' arrivata.
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15/11/06
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:: by :: lisagialla
hhgttp \ ost
io non le ho viste ma dicono che ci siano le casse per l'ipod. lì. e si presume molto tempo e cose da ricordare. insomma: ho chiuso la valigia, adesso devo fare la playlist. siate propositivi.
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13/11/06
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:: by :: lisagialla
inconciliabile
Avrei voluto raccontare la storia di Victoria Beckham, che ha deciso di autoproclamarsi maestra di stile e di colpo tutti l’hanno presa sul serio, quasi scusandosi per non averci pensato da soli. ripensamenti, contraccezione e brevi messaggi di testo. questa settimana, su left wing.
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11/11/06
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:: by :: SuperBimba
Attenuanti
Sono geneticamente sprovvista di punti esclamativi. Talvolta vorrei saperli usare, anzi, vorrei proprio essere donna da punti esclamativi, ma niente. Ho molti punti e virgola e mi piace spargerli anche dove e quando non servono (tanto più che non c'è una legge davvero così precisa e stringente, avrei sempre modo di oppormi con garbo adducendo motivazioni plausibili). Sulla mia tastiera, che è la stessa da dieci anni, il tasto ; è più consumato del tasto !, ma sicuramente in questo caso è anche colpa del fatto che , la si usa più di 1.
La donna da punti esclamativi ovviamente usa anche i puntini di sospensione, va a capo anche più di una volta e usa i diminutivi con la ipsilon in fondo. A quanto posso immaginare, in certi momenti indulge anche nell'utilizzo delle maiuscole.
Se alla fine ti innamorerai di lei mi sentirò autorizzata a ucciderti. Spero allora che il giudice sia uno che come me ha certi gusti in fatto di punteggiatura.
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08/11/06
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:: by :: lisagialla
britney reginetta del divorzio
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03/11/06
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:: by :: lisagialla
hhgttp \ a natale tutti insieme
quello che fa una gravida diabetica a termine, sostanzialmente, è arrancare da una specialista all'altro, concedendosi rare soste davanti alle vetrine di negozi plausibili per cercare di ricordare cosa c'era scritto sulla lista della spesa - che discende da un foglio excel [che discende da uno studio comparato delle fonti] e che riposa languida sul tavolo della cucina - alla voce oltremodo urgente.
per ora ho un cavolo, in caso di emergenza. ma il ginecologo delle dive, quando mi incontra per caso, mi guarda e ride perché proprio non ne ho l'aria. né una casa in grado di accogliere alcunché, naturalmente. in compenso, mi impongo tour de force mondani per vedere tutti quelli che si vogliono far vedere. prima. ma non devo pensare in termini di prima e dopo, ha detto il nonno quando ha comprato un giocattolo nuovo con la scusa di venire a omaggiare la gigantesca pancia mobile. e infatti, dico io: non c'è nessun dopo.
c'è un appuntamento dall'estetista, al massimo. un widget con le fasi lunari. un film da vedere, un compleanno a cui non voglio rinunciare. c'è l'imbarazzo ogni volta che sto zitta per un po' e poi mi arrivano messaggi inquieti di controllo. c'è un piano, regole d'ingaggio, un asciugamano sul sedile. c'è la voglia di sapere l'odore e riempirsi i polpastrelli. un polso ustionato, un numero illegale di bavaglini, il battiscopa fantasma. c'è. giorno e notte, si ferma solo per dispetto. e mi fa ridere. prima male, magari, ma poi ridere.
e comunque, una volta per tutte, su quella diavolo di lista c'era scritto: ciabattine per la doccia, arancioni.
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