Sette note in nero di jAsOn
Natale 2002

il titolo del post natalizio di quest'anno e' preso a prestito da un meraviglioso film di Lucio Fulci, che, come al solito, consiglio caldamente a tutti.

ho gia' avuto modo di esprimere del malumore lungo tutto l'arco della giornata e - anche per questo motivo - mi sento meno portato alla scrittura. dire che "odio il Natale" e' facile, fin troppo... ormai e' quasi una moda odiare il Natale... quest'anno sono andato un passo oltre: quest'anno il Natale non e' esistito. Niente, rien, nada, nicht... questi sono soltanto due/tre normalissimi giorni di strarottura di coglioni.

niente clima prenatalizio, niente casino... neanche tanta ressa all'accatto dei regali... probabilmente devo ringraziare la recessione, ma questo mi ha permesso di sopravvivere fino al 23 come se niente dovesse succedere... poi uno strafottuto treno che mi porta via dalle cose belle - nominalmente la Ps2 e Kingdom Hearts quasi finito ;) Ovviamente notte insonne - per il letto scomodo, il fastidio, la lontananza da casa mia e gli splendidi optional di quel letto cosi' grande... :) La gatta, almeno lei, e' qui con me... ma ha il muso scazzato di chi vorrebbe essere da qualche altra parte: ha capito tutto alla perfezione...
I parenti sono sempre quelli... i giovanotti crescono ma rompono sempre i coglioni quando vedono il mio portatile. No, i giochini non li ho, non li ho mai avuti e anche se li avessi avuti non avrei mai permesso alle vostre manacce di posarsi sulla tastiera e sul mouse! Eccheccazzo, statevene a casa vostra a giocare con la Playstation - One ovviamente, perche' siete dei pezzenti... :)

Ecco, una delle noterelle nere del subject mi ha danzato in testa per tutta la serata. Questo ammasso di gente non c'entra un cazzo con me... bella scoperta direte, ma oggi in particolare mi e' apparsa lampante. A stento sanno riconoscere un computer - qualche cuginetto lo usa anche, ma in genere mi danno l'idea di essere un branco di trogloditi informatici. Non hanno idea di quello che esista a un passo dal loro naso - tipo Internet e tutto quello che ci si puo' trovare dentro... mp3, divx... Mi chiedono se riesco a scaricare i giochini mentre passeggiano con il lettore cd e una compilation da discoteca sparata nelle orecchie. Di leggere credo non se ne parli... mia madre i natali passati regalava loro dei libri, ma temo siano da qualche parte a prendere polvere. In compenso hanno tutti il cellulare e passano la serata a mandare e ricevere sms. Il marito di una cugina mi parla dell'UMTS come se non dovessi neanche sapere che cazzo e', e riferisce enfaticamente quattro stronzate che ha sentito dire sulle meraviglie di questa nuova tecnologia. Sembra di sentire uno spot di banalita' - approssimative. L'inglese, infine, deve essere per loro una lingua aliena.

Parlo poco, come al solito. La micia fa lo stesso stando il piu' possibile lontano dalla caciara. Commentano il suo comportamento asociale dicendo che ha preso tutto dal suo padrone. E poi tutti, ma proprio tutti, mi fanno notare che sono ingrassato. Fanculo... non manco di rimarcare che se avessi potuto me ne sarei stato a casa - piuttosto da solo - ma che sono li' solo per fare un piacere a papa'. Ad un certo punto mi ritrovo la moglie del cugino - quella scopabile dei vecchi post natalizi - davanti al *mio* computer. Muove il mouse e clicca assolutamente a caso. "Se non ti togli subito, ti uccido, brutta troia! Come cazzo ti permetti?" penso. Riesce quasi a chiudere Agent a meta' di un grosso download, lancia - a caso, ripeto - WinMX, Sophocles e Offline Explorer Pro. Trova, per pura fortuna, un mio articolo... ne legge le prime righe prima di decidere che non capisce un cazzo di quello che c'e' scritto. Lancia IE e clicca due link a caso nei bookmark. Parte anche The Bat!, senza che lei capisca il motivo... "E' perche' hai cliccato un 'mailto' brutta deficiente che non sei altro... e ora fuori dai coglioni!". Prima di andare via cerca di richiudermi Agent... per fortuna il programma e' intelligente e chiede conferma. Il marito della cugina vuol vedere le foto con il "pelo"... non ne ho manco una, per fortuna...

Com'era la cena? Un discreto schifo, a parte le linguine ai frutti di mare e il baccala'... A fine cena ci scappa una partitella a poker dove perdo qualche centesimo di euro. Parte infine la cerimonia dei regali in cui tutti - gli altri - si scambiano e aprono voracemente i pacchi dono. Per fortuna qualcuno pensa anche a me e mi ritrovo una bottiglia di Porto - senza carta regalo, ma pazienza. Poi, con la stessa velocita' con cui hanno aperto i pacchetti se ne vanno. Spariscono. Finalmente.

Ed eccomi qua, solo soletto - e senza sigarette - ad aspettare una telefonata e a riempire il tempo con questo post. Non c'e' neanche un fottuto pandoro da mangiare in questa casa... Che Natale e' senza pandoro? Eccola qua la nota stonata, la noterella bastarda che non c'entra un cazzo con le altre sei. Quest'anno il Natale non l'ho minimamente sentito e vissuto e, porca puttana, mi e' mancato un po'.