29/07/06
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(twenty)Three is a magic number
Un altro compleanno, un altro bilancio da fare. Sommare i risultati ottenuti, sottrarre le delusioni, moltiplicare per la fiducia riposta negli altri e scorporare chi quella fiducia non se l'è meritata. E concedersi, se è lecito, un po' di meritato riposo.
Qui si sbaracca. Lunedì si parte alla volta di Vieste (con puntata romana a vedere Billy Joel, se per caso qualcuno passasse da quelle parti mi faccia un fischio). Forse si torna il 12, forse si torna il 16. Poi bisognerà sistemare cose e tentare grandi imprese. Ne consegue che ci si rileggerà a pieno regime (stavolta sì) a settembre. Buona feria d'agosto.
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22/07/06
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Precisazione
PCI: "Ma voi state scioperando?"
Amico praticantante: "Sì, ma siccome lo sciopero consiste nell'andare in udienza, dire al giudice che si aderisce allo sciopero e far rinviare l'udienza, sto comunque lavorando come un ossesso."
Domanda: e allora questi che ci stanno a fare a Roma, la gita scolastica? Hanno messo sulla porta dello studio un cartello "chiuso per caciara"?
Rep.it
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15/07/06
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Gore-Tex
A meno 30 fa ben freddo ma, se ci si copre nella maniera giusta, non si muore. Facciamo divertire un paio d'anni i torinisti senza macchia e senza paura, poi vediamo che succede. Sono molto più preoccupato dal ritorno di Legrottaglie, se devo dirla tutta.
Repubblica.it, Tuttomercatoweb
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12/07/06
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La merda non è così brutta come la si dipinge
Al Qaeda vuole cancellare dalla faccia della Terra, fra le tante cose, anche il Rotary. Se considerate che, quando vado dal dentista e i miei molari vengono trapassati da parte a parte, l'unica cosa che riesco a vedere è l'orologio rotariano appeso fra un armadietto e l'altro, sono quasi d'accordo con Bin Laden.
(Betulla, ho detto "quasi", non scassare le balle.)
Slate (via paferrobyday)
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11/07/06
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The piper's at the gates of dawn
Roger Keith Barrett, 6.1.1946 - 7.7.2006
Mi piace ascoltare i Pink Floyd barrettiani, ma non li amo alla follia. Rientrano nella mia ampia casistica di opere (musicali, letterarie, cinematografiche) di cui riconosco il grande valore ma che fatico sempre ad approcciare, per la legge dell'"il problema non sei tu, sono io". Ma è innegabile che, senza Syd, non ci sarebbero stati i Pink Floyd watersiani e chissà cos'altro. E allora vai, diamante pazzo.
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10/07/06
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A prendere un tè caldo
"E allora diciamolo tutti insieme! Tutti insieme! Quattro volte! Siamo campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo! Abbracciamoci forte e vogliamoci tanto bene! Vogliamoci tanto bene! Perchè abbiamo vinto, abbiamo vinto tutti stasera. Abbiamo vinto tutti! Abbiamo vinto tutti! Abbiamo vinto tutti! Abbiamo vinto tutti, amici! Guardate dove siete, perchè non ve lo dimenticherete mai. Guardate con chi siete, perchè non ve lo dimenticherete mai. E sarà l'abbraccio più lungo che una manifestazione sportiva vi abbia mai regalato, forse uno dei più lunghi della vostra vita. Abbracciateci forte, abbracciatevi forte, e abbracciate soprattutto questa meravigliosa squadra, che ha vinto soffrendo, che ha vinto come l'Italia non era riuscita a vincere, ai calci di rigore, contro la Francia che ci aveva sempre eliminato, contro i francesi che ci hanno sempre battuto nelle manifestazioni dal '78 in avanti. E questa volta no. Questa volta no. Questa volta abbiamo vinto noi. E, Beppe, ci prendiamo la Coppa, Beppe! Ci prendiamo la Coppa, Beppe!"
"...perchè arriva il capitano! Alza la coppa, capitano! Alzala alta al cielo, capitano! Perchè questa è la coppa di tutti gli italiani, perchè oggi grazie a voi abbiamo vinto tutti, perchè oggi è più bello essere italiani. Alzala alta, capitano!"
"E adesso seguiteci ancora un po', e poi uscite per strada e fate sentire a tutti cosa vuol dire vincere un Mondiale in Italia. E poi andateli a prendere all'aeroporto, e festeggiate con loro, perchè se lo meritano, se lo meritano davvero."
Grosso è l'Uomo del Destino, ma Caressa santo subito.
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Ad astra
Forse Marcello Lippi, quando ha stilato la lista dei rigoristi al termine di quei centoventi, terribili minuti contro la Francia, ha pensato a Fabio Grosso e a come il destino, talvolta, si diverta a scegliere strumenti insospettabili per portare a compimento i suoi disegni. Alle due e mezza del mattino ci si stringeva a coorte per dedicare queste e altre righe all'Uomo del Destino, su Left Wing Mundial.
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La cultura della vittoria
(e adesso non mi scassate più con il "tu nell'82 non eri ancora nato". poi magari domani vi racconto come il tutto sia finito a gavettoni.)
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06/07/06
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La cultura della sconfitta
Certe volte perdi, nonostante tu abbia dato tutto.
Certe volte perdi, dando l'1% di quel che potresti dare.
Certe volte perdi, e te l'aspetti, e fa un po' male.
Certe volte perdi, e non te lo aspetti, e non se lo aspetta nessuno, e fa malissimo.
Certe volte perdi, e certe volte cercano anche di togliere la dignità tua, delle persone che ti hanno preparato, del lavoro che hai fatto, delle ore di sudore e fatica che nessuno ti ridarà indietro.
Certe volte perdi, ma non è umiliandoti che possono portarti via quello che sai e quello che sei.
Certe volte perdi, ma hai la consapevolezza che l'unico modo in cui possono sconfiggerti è fartela sporca.
Certe volte perdi. Io questa mattina ho perso. Ma tengo la testa alta.
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04/07/06
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Epica Etica Grosso Del Piero
Sì, va bene, è solo un gioco, le cose importanti della vita sono altre, qui una volta era tutta campagna e tutto quello che vi pare. Però io dieci minuti fa ho pianto come un bambino, e vaffanculo.
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Fuori i secondi
Il coraggio non è mai stato non avere paura. Le persone coraggiose sono quelle che affrontano i loro timori e le loro incertezze, sono quelle che le ribaltano a loro vantaggio usandole per diventare ancora più forti. Negli occhi del nostro oggi, forse, c'è anche un po' di timore, come sempre quando arrivi a un momento decisivo. E allora: coraggio, Chetti.
(si sbaracca domani, si suona giovedì mattina alle 9.30, si chiude bottega oggi. qualcuno mi auguri qualcosa, e che gli dei delle note sporche mi siano propizi.)
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03/07/06
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Ci sono delle priorità nella vita
Parlando di cose veramente importanti, c'è qualcuno all'ascolto che può consigliarmi un buon ristorante nel centro di Mantova?
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02/07/06
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Anticipo tremendo
e com'è forte il Brasile e quant'è bello il Brasile e il Brasile è la più grande squadra del mondo e il Brasile vincerà questo Mondiale su una gamba sola e il calcio spettacolo e Ronaldinho che prende le traverse mentre dorme e Cafu che ha seicentoquarantacinque anni ma vuoi mettere come spinge sulla destra e Ronaldo che sarà ingrassato ma ha fatto il record di gol e l'Imperatore e il Barone di Münchhausen e il quadrato magico e il cubo di Rubik
Se i giornali hanno deciso da un anno che vincerai il Mondiale, è molto difficile che tu riesca a vincerlo anche sul campo. E una l'ho azzeccata (in mezzo a varie topiche, ma - come dice Settore - "solo gli stupidi non sbagliano mai un pronostico").
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