Un blog che fa parte di una "casta di gente di sinistra"
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27/09/07


Memorie dalla corsia d'emergenza

(e fu così che mi giocai il titolo di un'autobiografia tanto improbabile quanto priva di qualsiasi interesse per il lettore medio.)

Alcune delle bizzarre esperienze capitatemi nelle ultime due settimane:
  • Ho suonato dove suonarono, nel '91, i Nirvana. Avevo un camerino. Con un frigo. Con della roba da bere. Che potevo prendere. (In compenso, per la serie "sono versatile", domenica devo suonare l'organo per Yoda.)
  • Ho scritto 65 pagine di documentazione software che non vuol dire niente di un software che non esiste.
  • Ho scoperto che la mia tesi non funziona. Del tutto.
  • Ho assistito in diretta alla transustanziazione di un ombrello in ruggine.
  • Ho guidato sotto il Diluvio Universale (e quando un camion ti rovescia addosso 27 metri cubi d'acqua e non vedi più nulla per alcuni secondi pensi che Battisti e il suo andare a fari spenti nella notte era roba da principianti).
  • Ho provato l'ebbrezza di mantenermi con meno di 50 euro.
  • Ho affrontato con sprezzo del pericolo un call center ministeriale e il servizio assistenza di Libero e, per una volta tanto, nessuno dei due aveva colpe specifiche.
Avete presente quando dicono "quello che non ti uccide, ti fortifica"? Ebbene, secondo un rilevamento ISTAT, dovrei diventare Superman nel giro dei prossimi 4 giorni.
Bloom, Wikipedia




12/09/07


Bad marketing moves

1) Un anno fa circa, a pochi metri da casa mia ha aperto un negozio di frutta e verdura. Poco dopo l'inaugurazione, grande vendita promozionale, con un grosso cartello all'entrata:

FRUTTA E VERDUTA A 1€ AL KG

Il cartello è rimasto a far bella mostra di sè, per giunta su una delle strade più trafficate della zona, per sei mesi buoni. Da qualche giorno, al suo posto ci ho trovato uno studio di "architettura bioenergetica" o robaccia simile.

2) Settimana scorsa vado al supermercato. Estraggo il mio fantastico gettone di simillatta per prendere il carrello e vedo che non entra. Arrivo davanti alle casse e vedo degli enormi cartelli:

PER PRENDERE IL CARRELLO OCCORRE UNA MONETA DA UN EURO

Dettaglio: non ci sono macchine cambiamonete. Risultato: fila chilometrica alla cassa centrale per farsi cambiare i soldi e avere la fatidica moneta da un euro, cassiere sull'orlo di una crisi di nervi e clientela che inizia la spesa mugugnando.

3) Europei di basket: prendere una squadra potenzialmente fortissima e farla giocare per il 10% del tempo come se fosse una squadra potenzialmente fortissima e per il 90% del tempo come se fosse un gruppo di ubriaconi, perdendo gli Europei stessi e le Olimpiadi dell'anno prossimo. Più "bad marketing move" di così.
Gazzetta.it




Beta testing

Per la gioia di grandi e piccini, il feed nuovo:

http://feeds.feedburner.com/blogbroadway

Il feed vecchio verrà sterminato senza pietà sabato 22 settembre, aggiornate l'aggiornabile.




10/09/07


La dieta (pwah pwah pwaaaaaah)

Il gioco online del Pranzo è Servito: ho girato quattro volte la ruota e tre volte è uscito il dolce, mi hanno riconosciuto subito.
via Downloadblog




05/09/07


Mezz' e mezz'

(la prima puntata è qui)

L'Italbasket, quest'anno, mi sta facendo decisamente incazzare.
Fosse una Nazionale di scarsi, uno se ne farebbe una ragione, si piglierebbe i suoi 30 punti a partita e se ne tornebbe a casa, tipo il Portogallo[1]. Invece no, questi son pure bravi, quando si ricordano di giocare. Bargnani prende solo rete, quando si ricorda. Mancinelli e Belinelli si inventano canestri in palese violazione di alcune leggi della fisica, quando si ricordano. Poi smettono di ricordarselo. Risultato: blackout. Tiri-mattonata che passano a metri dal canestro, difese alla "prego, faccia pure, le offro un cordiale", falli tecnici per evitabilissimi gesti di stizza. E, ciliegina sulla torta, errori grossolani sui tiri liberi. I tiri liberi, signoredelcielo, li facevo anch'io quando andavo in terza elementare, giocavo a minibasket e piuttosto che passarmi la palla avrebbero cercato di fare canestro calciando la palla.
L'altro ieri con la Slovenia, nonostante l'abominio dei primi tre quarti, siamo arrivati a 5 secondi dalla vittoria. Ieri con la Francia, nonostante un Tony Parker che avrebbe fatto canestro anche bendato dopo aver bevuto una bottiglia di grappa alla goccia, ce la siamo giocata più che bene per almeno due quarti e mezzo su quattro. Da un lato ci sono elementi che fanno ben sperare: il finale della prima partita di Bulleri, i rimbalzi di Gigli, la solidità di "Elio" Soragna. Ma dall'altro, se su due partite ne giochi bene, nel complesso, quasi una, vuol dire che ti meriti di giocarti tutto contro la Polonia ed, eventualmente, di andartene a casa, mezze partite o non mezze partite.
strepitupido!, Wikipedia, EuroBasket.org

[1] La Turchia non si configura come "Nazionale di scarsi", con Okur e Turkoglu e Tanjevic in panchina, eppure i 30 punti a partita se li piglia uguale. Chiamasi "eccezione che conferma la regola", o "non ci entra un canestro neanche se piangiamo in turco", appunto.