Fissi per più di un'ora la pagina vuota, vuota come il vuoto di idee, il vuoto di cose da scrivere, il vuoto di cose che avresti potuto scrivere ma eri troppo stanco per farlo, il vuoto di cose che ti sei scritto mentalmente ma non hai mai messo per iscritto, il vuoto di cose che una volta avresti scritto ma adesso non ti sembra più il caso, il vuoto di cose che non avresti scritto in nessun caso ma che ti dispiace comunque di non aver scritto.
Poi realizzi che è passata la mezzanotte, e questo blog parecchio scassato compie 5 anni. Fedele a una linea ostinatamente 1.0, refrattario alle mode del
social ma socievole al punto da trovare sulla sua strada persone meravigliose (e, in un caso specifico, "meravigliose" è riduttivo), ideale anello di congiunzione fra un quasi-ventenne discretamente sociopatico e un quasi-venticinquenne alle prese coi variegati casi della vita. E hai voglia a spiegare al secondo che avrebbe molte più cose da raccontare rispetto al primo. Per provare a spronarlo, gli ho creato un'
appendice tumblriforme; per il resto, ai poster l'ardua sentenza.