Friends
Season 11

11x01 - TOW the Downloads
Comincia con un risveglio di quelli tosti. Un risveglio di quelli che anticipano la sveglia di qualche minuto, il che e' tutto dire. La tensione e' palpabile, il salto della colazione un must [chi riuscirebbe a ingollare qualunque cosa con le budella attorcigliate?]. MailMan si rotola sotto le coperte, sere si prepara per andare a lavorare, jAsOn scava solchi nel pavimento del corridoio. Si siede davanti a un computer nell'attesa di uscire e controlla su Supernova l'effettiva presenza dei torrent. Ottimo, ci sono tutti. Freme per uscire. jAsOn abbandona MailMan sotto le coperte millantando un immediato ritorno, accompagna sere per quattro-metri-quattro e poi si lancia in ufficio. Fastweb lo accoglie con il sorriso: "ho riposato, sono pronta, fammi scaricare tutta l'Internet". Click. Click. Click.
'No Known Mirror'
'No Known Mirror'
'No Known Mirror'
Ma porca pu//@|\|@ tr°!@ eva impestata di m%&$@ vaff&%$&£0 por&$@.
Il successo della serata si basa sulla buona riuscita nello scaricamento delle puntate. Non può certo andare cosi'. jAsOn inizia febbrilmente a cercare su altri tracker e trova un co.uk che fa per lui. Tentenna un attimo di fronte alla numerazione degli episodi. Poi capisce. Click. Click.
Dopo dieci minuti il sudore scava solchi insanguinati sulla sua faccia: velocita' tipo tartaruga di Zenone, tempo stimato '30 ore per la vita'. Bestemmie. Il buon Dio si pente della cattiveria e da' una spintarella a Fastweb. E al terzo tentativo qualcosa si sblocca.
'Forse ce la facciamo'. Tempo stimato: '4 ore'. jAsOn torna a casa con un filo di speranza e le budella che sono un groviglio ormai inestricabile.

11x02 - TO At the Supermarket - Part 1
jAsOn recupera MailMan e si prepara nello spirito alla spesa bibitizia. Troppe cose a cui pensare e poco tempo all'apparenza. La memoria - poi - fa sempre cilecca quando serve, quindi il terrore di dimenticare qualcosa di fondamentale se ne resta dietro l'angolo. MailMan non e' ancora pronto: ci vorra' un'ora prima di uscire di casa. Intorno al tappeto c'e' ormai un fossato. Il supermercato e' pieno di roba. Troppa. Per fortuna MailMan e' razionale e si mette a dare suggerimenti illuminanti. I nostri due eroi si dirigono al reparto bibite trascinando un carrellino modello 'vecchietta che fa la spesa'. Complice la paranoia dell'Imperatore comprano bevande per un esercito e decidono di tornare indietro per una seconda tappa alcolica. [dopo aver dimenticato di prendere la bottiglia di spuma che avevano appoggiato nei pressi del carrello mentre cercavano di infilarci dentro qualunque cosa].

11x03 - TO At the Supermarket - Part 2
A casa è tornato Supernova, e reca seco l'mpg dello speciale di Jay Leno. jAsOn sta cominciando a dare i numeri e decide, per guadagnare tempo, di passare prima in ufficio a controllare i download. Arrivano nel momento esatto in cui mancano 30 secondi alla fine dello scaricamento del season finale. Attaccano l'hard disk esterno e ci copiano ['copiano' NON 'spostano', che non si sa mai] sopra la puntata. Poi tornano al supermercato, mentre l'altra puntata dichiara di necessitare ancora di tre orette prima di essere pronta. jAsOn decide di tagliare per le casse per fare prima [Esselunga del cazzo che ti costringe a un percorso obbligato di qualche chilometro prima di poter arrivare dall'altra parte - percorso disseminato di ostacoli quali vecchine rincoglionite, mamme svampite, bambini lanciati come schegge impazzite attraverso il reparto ortofrutta]. MailMan si lascia intimorire dal 'no' ['devi fare il giro'] di una inserviente. jAsOn se ne fotte e passa, spiegando al romagnolo la teoria dell'uomo che non deve chiedere mai. Raid alcolico [doppio gin, doppio rum, vodka? absolut. e birra in quantita'.]. Si ricordano perfino la spuma, i bicchieri di carta e i tovagliolini. Qualche patatina e via andare, carichi come sherpa tibetani.

11x04 - TOW the VideoCDs
A casa, Jay Leno scende che e' un piacere. Nonostante in possesso di una puntata su due [la piu' importante, poi], jAsOn si becca tutte le paranoie di SoloMax, che presagisce il naufragio dell'intera operazione. Il suddetto pare abbia quarantasette istanze di BitTorrent aperte [un paio delle quali da sconosciuti tracker Thailandesi] e tutte viaggiano indiscriminatamente sotto gli zerovirgolazero e qualcheccosa kb. Fastweb, per un giorno, ha deciso di provare l'ebbrezza di vivere da modem 56Kbps. Un 'come eravamo' per festeggiare, a modo suo, la fine di un'era. Peccato che cosi' si fotta la possibilita' di avere la tanto sospirata copia di backup che avrebbe dovuto mettere al riparo da inconvenienti tecnici. Anche duende e' in alto mare con gli scaricamenti, tutta Internet lo e'. Il niusgrup freme, Maude piange lacrime disperate. Arriva la donna delle pulizie che viene istruita su come smontare e rimontare in modo differente il salotto. Nel frattempo l'Imperatore - la cui Internet sembra essere l'unica a funzionare decentemente - si appresta a masterizzare il VideoCD di 'The Last One' [che solo il titolo mette addosso il dispiacere]. MailMan fotografa la schermata di Nero che lavora a 4x - che non si sa mai - e l'uscita del VideoCD dal masterizzatore viene immortalata in un minivideo che viene immediatamente uploadato sul sito di IFTF e pubblicizzato sul NG. In salotto, alla prova dei fatti, il lettore Dvd si rifiuta di leggere il disco. Con un tempismo perfetto per gli 'sweeps' di Novembre l'episodio sfuma a nero sulle facce terrorizzate dei nostri due eroi.

11x05 - TOW the First Guests and the Rain
Il VideoCD gira a vuoto e poi viene sputato fuori. Cinque minuti di panico. jAsOn si precipita in camera e strappa letteralmente dal televisore e dal muro il bistrattato lettore Dvd di sere e lo porta in salotto pregando la madonna e tutti i santi del cielo. Collegato. Play. Funziona. Seguono momenti di giubilo [e di rivalsa da parte di sere e - a turno - del lettore Dvd stesso, che si esibisce in una pregevole sequela di gestacci]. sere esce di casa con un paio di ballerine bianche. tempo venti minuti e il cielo diventa di piombo. Inizia il diluvio mentre jAsOn corre in ufficio con l'hard disk esterno per vedere se il secondo episodio e' venuto giu'.
C'e'.
Torna a casa e scopre che diluvio e ballerine bianche non vanno proprio d'accordo, soprattutto senza un ombrello, e si appresta a uscire per andare incontro a colei che confidava in una splendida e calda giornata di sole. L'Imperatore riceve un sms di TAcchAN che recita: 'Il cielo su Milano piange per la fine di un'era della nostra vita...'. La risposta non si fa attendere: 'Ma vaffanculo!' :) Appena fuori dal portone jAsOn chiama Sebapop e scopre che si trova a pochi metri dal palazzo imperiale. Decide di scroccare un passaggio fino alla metropolitana. Recuperata la sacerdotessa e tornati a casa, ovviamente, smette di piovere.

11x06 - TOW the Cable Guy
Il secondo VideoCD e' pronto e funziona, con gli sberleffi del caso, sul lettore di sere. Sebapop e amico decidono di andare in centro a fare acquisti mentre Jay Leno termina la sua discesa e viene all'istante trasformato in VideoCD. Arriva duende. Con sprezzo del pericolo parcheggia e affronta la portinaia dicendole 'Devo andare da jAsOn'. Lei lo guarda male, allora lui telefona per ricevere indicazioni. Viene accolto direttamente all'ascensore da jAsOn e da un vassoio di Guinness. Non fa in tempo a entrare che gia' le lattine vengono aperte e si brinda allegramente. duende e' meraviglioso: estrae metri e metri di cavi ethernet dalla sua borsa [cavi che si dimostrano fondamentali per la connessione della webcam per lo streaming dall'altro capo del salotto]. Ha pure pensato di portare una 'ciabatta' per connettere tutto l'ambaradan di portatili che potrebbe arrivare durante la serata. Ma non solo: esibisce supporti psicofisici [due bottiglie di vino, una di spumante, e due confezioni piene di giaunduiotti diamantizi, provenienti dal fior fiore della cioccolateria torinese] e si dimostra, anche dal vivo, il pazzo che si legge sul niusgrup. Si procede al cablaggio e al testing dell'infrastruttura di rete [lo streaming non va, ma bisognava nattare la porta per il computer di MailMan] e poi sono tutti pronti per la pizza. Tutti tranne MailMan che, al momento di uscire dice 'avvisatemi dieci minuti prima che mi devo preparare'. Panico.

11x07 - TO Where They're Late
Arriva anche TAcchAN, che viene preso a schiaffi di persona per l'sms precedente e poi dichiara di necessitare del bancomat. sere, seduta da sola al ristorante per occupare la tavolata dei ritardatari inizia a fremere. Per strada, a caccia di un bancomat - che' quello sotto casa e' stranamente preso d'assalto da gente strana - jAsOn riceve telefonate minatorie da parte di sere:
'ma quanti siamo?'
'boh, dieci, undici, dodici...'
Si scopre che il tavolo e' da undici e che non c'e' posto per aggiungere nessuno. Rapido conteggio mentale: dieci, undici, dodici... telefona Peter [in ritardo di un'ora sull'appuntamento per la pizza], totale tredici. Mirko si perde due volte, gli scavi vicino casa dell'Imperatore con quelli vicino al ristorante, ma alla fine arriva anche lui, orecchie comprese. Al ristorante ci si stringe, le pizze si fanno aspettare per ore. duende percepisce l'aggrovigliamento di budella di jAsOn e si preoccupa di tranquillizzarlo. Ma e' tutto inutile, e il dramma e' dietro l'angolo.

11x08 - TO Where Jason Lives
Come succede ogni volta che qualcuno e' in ritardo, tutti gli altri sono puntuali. Si radunano sotto casa dell'Imperatore mentre in pizzeria si attende spasmodicamente il conto. Al ventesimo minuti di ritardo dalla richiesta [e dopo che la fortunatissima Selvaggia ha trovato un insetto nel caffe'] i radunati sotto il palazzo imperiale perdono la pazienza e squillano a turno il cellulare di jAsOn. duende percepisce che il nervosismo covato dalla mattina sta per esplodere e cerca di allontanarsi. MailMan comunica a Foxarts di stare calmi, che manca poco, presagendo il crollo delle fragili barriere nervose dell'uomo che un tempo faceva tremare tutta Usenet [:)]. Arriva il conto. Una volta in strada arriva una telefonata di Chettimar che con il sorriso fra i denti esclama un incauto 'dove cazzo siete?' Non fa in tempo neanche a mettere il punto di domanda, che viene investito da un fiume in piena. Nelle sue povere orecchie si riversa l'accumulo di una giornata di 'no known mirrors', di 30 ore prima della fine del download, di spesa con carrello modello vecchietta, di VideoCD che non funzionano, di lettori Dvd che sbeffeggiano, di cablaggi, di settaggi per lo streaming, di paura che qualcosa potesse andare storto, di ritardo al ristorante, di tredici in un tavolo per dodici, di attesa per pizze, caffe' e conto e via dicendo. I dieci secondi di esplosione di jAsOn - con conseguente chiusura di comunicazione, spegnimento di cellulare e seppellimento in una bara di legno sotto dieci metri di terra - sono epici. Un ritorno alle origini del newgroup, quando tutti dicevano 'jAsOn e' cattivo'. Passa come un treno sulla faccia di un incolpevole Chettimar e lo brucia sul posto, lasciando di stucco duende e chiunque lo abbia sentito nel giro di tre/quattro chilometri.

11x09 - TOW More Than Twenty People
Il colpo d'occhio di fronte alla magione imperiale e' pazzesco: sono tanti, sono tantissimi. In un attimo vedere quel botto di gente sotto casa rende l'idea delle proporzioni dell'evento. Per poco, grazie a due 'esterni' del newsgroup [l'amico di Sebapop e 'l'amico' di Eleonora], ma e' il raduno pu' grande di tutti, quello con la maggior partecipazione. E in un attimo vanno via i dubbi dei giorni precedenti, quelli per cui un sacco di gente non e' potuta venire all'ultimo secondo, quelli per cui molti hanno dato buca per i vari motivi, quelli per cui due/tre personaggi storici del newsgroup hanno mancato l'evento, quelli per cui 'non ci sara' nessuno, finisce tutto in merda, quanto avrei voluto avere tutti tutti tutti tutti'. L'entrata e la salita verso la magione imperiale sembra l'assalto di Minas Tirith, il salone si riempie in un secondo ed e' tutta una voce. La casa diventa viva. Saltano fuori i portatili [tranne quelli che sono stati dimenticati a casa, per esempio da TAcchAN ;)], si collegano i cavi, si respira 'tecnologia'. MailMan e il Professor Aram sistemano i settaggi di Windows Media Encoder, jAsOn fa avanti e indietro con la stanzetta dei computer [il CED, ovvero CEK con la 'D' a sentire Mirko] per poi annunciare 'abbiamo lo streaming' in favore di telecamera [la sua, per la serata nelle mani del prode Chettimar]. A rivedere la scena si respira un momento epico pari solo alla consacrazione di Aragorn come re di Gondor.

11x10 - TOW the Streaming
Come promesso all'Internet tutta, la serata andra' in onda in diretta video, una specie di grande fratello iftfico. Il tutto e' stato reso possibile dai potenti mezzi tecnologici messi a disposizione da Aram [che non verra' mai ringraziato abbastanza per la cosa :)], dal portatile e dalla disponibilita' di MailMan e dall'Imperatore che quasi smonta la telecamera della Playstation2 per ottenere un video senza 'sabbia'. MailMan, nel pomeriggio aveva detto: 'vabbe', ma ci guarderanno per qualche minuto, chi vuoi che stia a guardarci mentre siamo seduti a guardare friends?'. Detto fatto, sembra che gli iftfici oltrepo' abbiano invece gradito e partecipato alla festa, nonostante l'audio stile concerto metal [la prossima volta verrà usato un microfono direzionale :)] e i continui impallamenti di telecamera da parte di coloro che si soffermavano di fronte alla webcam per abbeverarsi al tavolo vivande. Uno dei primi a essere riconosciuto dal popolo di Internet e' Sebapop, complice la maglietta di Scrubs. Per questo l'Imperatore, a un certo punto, [anche per via del caldo dovuto all'ammasso di corpi] decide di togliere l'anonimo maglione blu e di indossare una maglietta riconoscibile [con la scritta 'Blitzkrieg']. Seguono scene di giubilo e di tripudio, saluti alla webcam, cartelli con scritte, gestacci e colpi di flash [da parte di Sebapop]. Il tutto con l'impressione e la voglia di essere tutti [anche chi non c'era] parte di qualcosa di grande, di un momento di aggregazione unico nella storia del newsgroup. Un modo di tentare di abbattere le barriere geografiche che sono sempre state presenti per via dei continui raduni al nord. Un modo di far caciara, insomma. jAsOn viene contattato via ICQ dal proprio caporedattore a PC Action e non esita a indirizzarlo al server mms. Il primo commento e': 'salutami la ragazza mora che è davanti alla webcam'.

11x11 - TOW the Last One
Si parte con la visione di gruppo. Si ricordano urla, applausi, incazzature. Un momento memorabile, soprattuto con gli scherzi che si mette a fare il VideoCD. Il bastardo, infatti, oltre a esibire ogni tanto quadrettoni e spixellamenti, decide a un certo punto di far passare un'enorme riga grigia al centro dello schermo, distorcendo l'audio e facendo temere il peggio. Per qualche secondo solo, ma indicativi sono gli sguardi di intesa fra jAsOn e altri preoccupati partecipanti [in particolare il pessimista SoloMax (che ancora non crede che tutto sia andato bene :), MailMan e sere]. E poi si beve, si mangia, si fuma [sul balcone] e si discute animatamente sui pro e i contro dell'episodio appena visto. Vengono portati sul tavolo accanto alla webcam, salumi e l'ormai famoso pane fatto in casa con la macchinetta da sere. Le birre finiscono in un amen, causa sottostima della capienza alcolica delle pance iftfiche. SoloMax recupera dal frigo la bottiglia di spuma che jAsOn aveva comprato come simbolo di un ennesimo momento amarcord [molto metafilmico] e che poi aveva dimenticato di tirare fuori al momento giusto. E si va avanti cosi', un po' partecipando con chi era lontano via newsgroup, un po' chiacchierando. Con un filo di nostalgia negli occhi e nelle orecchie. Con la gioia di essere tanti e di essere tutti assieme [anche a distanza]. duende posta stando seduto sul pavimento accanto all'hub e alla cavetteria del salotto, benjamin malaussene si riguarda il pilot, superbimba riprende l'evento. Altri fanno foto. E si beve, e si ribeve. jAsOn e sere, ex fumatori, indulgono nel piacere di una sigaretta sul balcone. L'Imperatore, scarico emotivamente, si crogiola nella visione dei suoi amici da entrambe le parti del vetro.

11x12 - TOW the Departures
Alla fine, pian piano, se ne vanno tutti. Uno dopo l'altro, in un ideale parallelismo con la fine di Friends, solo con la consapevolezza che dopo questa undicesima stagione ce ne saranno altre. E altrettanto belle, finche' c'e' voglia di andare avanti. duende, da' l'impressione di fuggire di corsa e getta nel panico jAsOn, SoloMax e sere, che solo in quel momento si rendono conto che forse non hanno prestato particolare attenzione al fatto che era l'unico che non conosceva nessuno. Eppure c'e' stata subito familiarita', come e' sempre successo negli incontri con i 'nuovi' del newsgroup, tanta familiarita' al punto di considerarlo subito 'uno del gruppo'. Va via Eleonora e poi Sebapop. Uno dopo l'altro salutano e vanno via, lasciando negli occhi il ricordo di una bellissima serata. Alla fine rimangono sere, jAsOn, MailMan, Mirko e Benjamin Malaussene. Stanchi, provati, la cucina piena di bottiglie di birra vuote, il cuore pieno di emozione e - perche' no? - di tristezza. Vanno a letto e si spengono le luci. Solo Benjamin Malaussene rimarra' sveglio, illuminato dal monitor del proprio portatile, mentre guarda la prima stagione di Cheers.

11x13 - TO the Morning After [^___-]
Il risveglio, le luci, la vita normale, la metropolitana, il caldo, il Ciao accanto al telefilm festival, il pranzo, il coniglio, la macedonia e due bicchieri di coca cola. La sete, tanta sete. Di nuovo la metropolitana, jAsOn e Mirko, la vendita privata strascontata di Dior, le scarpe per sere, il gelato da Toldo [cioccolato al peperoncino e pistacchio], il Tempio del Video, Lost in translation, SoloMax, il filmino di SuperBimba [il rumore, i volti, i sorrisi, le discussioni]. La stanchezza, casa, un altro diluvio, il sonno, il sonno, il sonno, notte, il risveglio, Mirko in mutande [fotografato] (mutande con la scritta 'Uomo'). Due partenze. Ancora sonno. Telefonate, niusgrup, blog. Il filmino di Chettimar, il filmino di SuperBimba, ancora 'The Last One', la fine di Friends, la fine di Friends, la fine di Friends.
The end.
Magone.