TOW the Raduno
by jAsOn
Nota : click sulla foto per ingrandirla.
Pre-Raduno
La mailing list ai partecipanti comincia con il piede sbagliato... Nella lista
degli indirizzi il mio indirizzo e-mail e quello di Jonas sono riportati sotto
lo stesso inquitante nick : Jason... Un presagio? L'incubo ha inizio... ^_______^
ore 5:45
Come al solito mi sveglio prima che la sveglia infierisca sulle mie orecchie...
Il mio orologio interno a volte funziona fin troppo bene... alla faccia sua
! (^______^) Cmq così ho tempo di duplicare l'ultima videocassetta della 5a
serie, che ho deciso di portare come presente al raduno odierno. Ho ancora
tempo per un'altra mezz'oretta di sonno... il risveglio questa volta è drammatico...
ore 11:45
Il viaggio in Eurostar (di una noia mortale) ha termine in una
Firenze radiosa di sole. Buona compagnia nel tragitto "Tokio
Blues" di Mur
akami. All'arrivo un messaggio di Aram sul cellulare : "Sono bloccato
a Pisa, arrivo alle 13:15". Mi dirigo verso il punto di incontro,
visibilmente nervoso e frugo con lo sguardo alla ricerca di
volti noti, senza trovarne nessuno. Telefonata a Nia. "Dove
siete?" "A 60 Km... mezz'oretta e arriviamo" (La mezz'oretta
si rivelerà in realtà essere 1h e mezza, ma, come dice TY: "SEI
LENTA !") Mi apposto fiducioso quando finalmente dall'ombra
emerge il volto, riconoscibile nonostante il capello corto,
di Mirko. Il tempo di un saluto e di un caffé (offertomi da
Sua Maestà ^____^). Poi la mia paranoia mi porta a convincerlo
a fare un salto al ristorante per prenotare il tavolo. Sulla
via del ritorno decido di dare un colpo di telefono a MailMan.
"Dove sei ?" "A casa !" è la disarmante risposta. Morale : è
da venerdì che sta aspettando una risposta da Mirko. Passo a
MailMan la pietra dello scandalo e odo le sue labbra pronunciare
le seguenti funeste parole: "Sono qui con Jonas..." L'incubo
continua. Mirko cancella "on the fly" il nome di MailMan
dalla lista dei partecipanti che mi faccio prontamente consegnare
per riportarla ai posteri... Il tempo di tornare alla stazione
e buttarsi in un posto all'ombra in fiduciosa attesa e di scoprire
che lo zaino di Mirko può assumere le fattezze e la consistensa
di un seggiolino da viaggio.
ore 13:15
Dopo un periodo quasi interminabile di attesa, con relativo cazzeggiamento
OT e tentativo di Mirko di occupare con il corpo un parcheggio in zona con
palese divieto di sosta prolungato, ci dirigiamo verso il binario 2 pronti
al recupero volante di Aram. Quando la sagoma del treno si offre alla vista
gli telefono. "Ti aspettiamo in fondo al binario". Metto giù e mi arriva un
messaggio di Nia : "Siamo nel bar a metà del binario 16" Mando Mirko al recupero
e aspetto Aram. Non so come, ma lo "riconosco" a naso in mezzo alla folla,
un saluto veloce e poi via, a raggiungere gli altri. Li troviamo al binario
16. Nia, bella dietro due occhi enormi e un sorriso coinvolgente, TY, bello
fuori (O_O) ma "coatto dentro", Vittorix, "da Palermo con furore", con uno
sguardo di lucida follia (come definire altrimenti uno "strano animale" (^_^)
che prende e, da un giorno all'altro parte da Palermo, arriva a Roma, fa le
4 di mattina con quel disgraziato di TY, viene al raduno e-non-siamo-che-all'inizio
?). Tutti velocissimi al binario dove arriverà Babele66, confidando sul riconoscimento
da parte di TY dell'amica argentina di Babs (che era andato a recuperare all'aeroporto
di Roma una settimana prima). Inutile dire che, ancora "a naso" (ebbene sì...
è abbastanza voluminoso), becco Babele e l'amica pochi istanti prima della
folgorazione di TY... Via, veloci verso il ristorante morti di fame.
ore 13:45
Latini è una bella trattoria, e l'atmosfera è quella giusta
per rompere il ghiaccio e i vari imbarazzi. Il vino in fiaschi
non è malaccio e il gruppo si scioglie piano piano. Fra le soluzioni
vegetariane alternative di Babele e l'assalto all'arma bianca
di TY nei confronti del cibo in generale, cominciamo a conoscerci
al di là di quello che si poteva intuire da qui (il NG). Babele
è dolcissima (come immaginavo), la verve di TY è coinvolgente,
Nia continua a sorridere, felice come una pasqua e persa nella
zuppa di farro, alternando espressioni desolate ogni volta che
io e Ty accenniamo al football ame
ricano (Joe Montana rules ^_____^), Vittorix continua a riempire i
bicchieri di vino, Aram è nascosto dietro alla sua faccia timida,
io non faccio altro che mangiare, bere e fumare... in faccia
al povero Mirko che non smette di tossire e che minaccia di
sopprimermi. Scopriamo cose inquietanti su Nia e sui suoi soprannomi
("Vomitina" getta tutti nel panico alla
vista della quantità di vino che la giovine va ingurgitando).
C'è ancora spazio per un giro di Vin Santo e uno di grappa oltre
al conto fatto a occhio e croce dal proprietario ("Ma sì, 300000
!" alla faccia delle calcolatrici... Fallisco miseramente il
tentativo di ottenere uno sconticino...). Dopo la colletta avanzano
miracolosamente 25000 che passano a fondo cassa raduno. La foto
che facciamo appena fuori dal ristorante vede, da sinistra verso
destra, me (jAsOn), Mirko, TY, Vittorix e Aram.
ore 15:20
Per le strade di Firenze. Obbiettivo: "A cazzo !" Si va, fra
una foto e l'altra e una fila impressionante di bordate alla
"provincia" di Nia (parole sue - e di TY, sempre più "bastardo
inside ... e outside" ^__^). Tastato il muso al cinghiale portafortuna
e su per Ponte Vecchio, con il caldo che comincia a farsi sentire.
Facciamo un paio di foto e poi giù, in gruppetti improvvisati
verso Palazzo Pitti, parlando, scherzando, cazzeggiando. Si
comincia a sentire la necessità di qualcosa di veramente fresco
e dissetante, ma prima del bar... SURPRISE ! IL calendario,
simbolo esemplare per il raduno, regalato da TY a tutti i partecipanti
e in seguito autografato. [Su questo vige il TOP SECRET fino
a quando non l'avrò scansito]. Arriva la telefonata di Selvaggia,
che scoprirò essersi
nascosta nei bagni dell'ufficio per telefonarci. Sentire la sua voce
è fonte di grande gioia per tutti. La stanchezza comincia
a incombere... (E' assolutamente impossibile riprodurre a parole
quello che è stato passeggiare così per Firenze...
quindi lascerò che siano le foto a parlare... Mi limito
solo ad aggiungere che il "ritratto" di Nia non rende
assolutamente giustizia ai suoi occhi e al suo sorriso, ma,
per lo meno, rende l'idea. Quando Mirko estrae gli occhiali
da sole ho un attimo di scompenso che però non
mi impedisce di immortalarlo in questa foto.
ore 16:30
Acqua fresca a volontà... ci voleva. Si cominciano a scrivere le cartoline
e questo gesto rende palese che tutto sta per finire... Avverto un filo di
tristezza nella voce di Nia, ma la guasconeria di TY non conosce confini.
Sbeffeggio Mirko soprannominandolo Megalo-Manetti e consegno nelle mani di
Nia la 5a serie di Friends (^_____^) e prometto a Vittorix di duplicargliela
fra oggi e domani. Brindisi a Selvaggia che ha reso possibile questo scambio.
Si comincia a parlare del prossimo raduno (a Milano, magari a Ottobre)...
l'adrenalina è a livelli altissimi.
ore 17:10
Di nuovo fuori al caldo... ritornando verso la stazione con calma. Quando
ormai stavo perdendo le speranze telefona anche Chandler. Non riusciamo però
a passargli Mirko, visto che non poteva stare tanto al telefono. Immagino
cmq lo spaesamento di tutti quelli che hanno parlato con noi nel sentire esaltazione
nella voce e frenesia nel far parlare più gente possibile. Sarebbe
venuto mal di testa anche a me... ^______^ Puntatina verso Piazza della Signoria
deturpata dai Botero... foto con la "provincia" di Nia a confronto con una
donna di Botero e pausa strategica sulle scale degli Uffizi. Riusciamo anche
a parlare del NG prima di ripuntare definitivamente verso la stazione.
ore 18:30
Salutiamo la dolcissima Babele dopo aver scoperto che la "provincia"
di Nia non le permette di
attraversare la strada in un punto sbarrato. Arriviamo finalmente in stazione.
Sulle scale mobili Mirko abusa per l'ennesima volta dello zaino-seggiolino.
Vittorix decide, su due piedi, di venire direttamente a Milano
con me e corre con TY a prendere le valigie. Faccio i biglietti
e ho giusto il tempo di salutare Aram e Mirko. In un lampo mi
passano via davanti agli occhi. Poi, al binario, l'abbraccio
con TY e Nia (per un attimo penso di rubarle gli occhi e il
sorriso e portarmeli a casa in una boccia di vetro da tenere
a fianco al computer...) che fatica a nascondere gli occhi lievemente
lucidi... ;P
Vorrei dire un sacco di cose, ma non mi vengono le parole. Quando conosci
qualcuno di persona succede qualcosa. La cosa principale è che non
puoi più *IMMAGINARLO*.
ore 19:30
Il viaggio con Vittorix passa in un lampo. C'è tempo di parlare
un po' di tutto con una persona
sorprendente come lui e anche di scoprirlo a chiamarmi Jonas. L'incubo non
ha fine. Selvy fa il miracolo di trovargli un albergo in pieno
centro a pochissimo prezzo. La gola brucia e gambe e piedi urlano
di dolore... ma la gioia è troppa.
ore 22:30
Accompagno Vittorix in albergo e torno a casa. E' più forte di me. Devo accendere
il computer nonostante la stanchezza e la cottura totale. Una giornata incredibile.
Ho ancora nelle orecchie le voci, le risate e negli occhi i volti, i sorrisi
e la felicità.
Il mio pensiero corre alle persone che avevo conosciuto leggendole e che ho
scoperto parlandoci... Non c'è modo di spiegare senza rischiare di
cadere nel retorico...non pensavo che potesse crearsi un pomeriggio simile
fra persone che a stento si conoscono, ma la magia, per quello che ho sentito,
c'è stata. A PRESTISSIMO ^________^.
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